Volevo fare la principessa

L’occasione è fornita dall’amica K.

“Condivido con voi un momento emozionante a cui ho assistito involontariamente”,scrive sulla sua bacheca di facebook “un uomo che al telefono mormorava, incurante dei passanti:Ho voglia di baciarti per ore E a me-cioè a lei- sono usciti cuoricini dagli occhi” conclude.

Io,serafica e cinica le rispondo: “magari lo diceva all’amante”.

Intervengono le amiche F ed M a cazziare me e avvalorare la tesi dell’amica K. “Non essere cinica”, mi dicono, “è bello trovare persone innamorate!”.

Uomini innamorati e romantici? Specie mai esistita! Ha ragione tu, amicaaspirantegiornalista, parlava all’amante!” ribattono le amiche piemontesi M e M.

E poi passa uno degli uomini del gruppo, G, a dire la sua:“Amante amante… a meno che non è sposato da tre mesi, senza una convivenza precedente”

“Ma che fine ha fatto il romanticismo?” chiede l’amica M, in coro con F.

E no, basta con questa storia del romanticismo, amiche (F,K,M e tutte le altre). Non se ne può più Ci hanno fottuto bene bene con questa storia dell’amore che tutto può! Ma la colpa non è nostra..il guaio è che le nostre madri ci hanno cresciuto con i pizzi, i merletti e le carrozze di Barbie e i capelli perfetti delle principesse Disney. Mica come le ragazzine di oggi che giocano con quei mezzi travoni delle Bratz? No, a noi ci hanno fregato con la storia che un uomo può cambiar per amore di una donna, ci hanno votate al sacrificio fin dalla tenera età e fatto credere che ci siano uomini in grado di badare a se stessi e alla casa senza una donna a sorvegliare su di loro. La verità, è inutile che ve lo dica io, è ben lontana da tutto ciò. La mattina ci svegliamo con i capelli di melma e gli uomini..vabbè, dobbiamo proprio? No, ecco. E allora la mia conclusione è questa..:

Facciamo causa alla Disney. E già che ci siamo pure alla Mattel.No, non voglio soldi, signor Mattel e signor Disney.Esigo però il rimborso di tutte le lacrime versate per cazzutissimi uomini barbuti, per i soldi buttati in estenuanti sedute dal parrucchiere e il tempo perso a far capire ai nostri uomini che i calzini bianchi sono giustificati solo addosso agli infermieri di psichiatria.

Tanto per iniziare, potreste farmi recapitare a casa un principe azzurro.

Però con le dovute modifiche, quindi:niente calzamaglia, capelli scuri che  a me i biondi non piacciono e magari, al post del cavallo, un Burgman 650.

Per il momento può bastare.

principesse disney

Ah,ecco. Se v’avanza spazio, i capelli di Pocahontas sono i miei preferiti. Così, per dirvelo.

2 pensieri su “Volevo fare la principessa

  1. Bhuahuahuahuahuhauha a dire la verità quando si diventa mamme si proteggono i propri figli maschietti,non gli si lascia fare niente perchè la mamma coccola ma poi tocca alla moglie o fidanzata grattarselo ! ahahahhah è un circolo vizioso 😛

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